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Bullismo e Cyberbullismo

Il MIUR, in qualità di coordinatore del Safer Internet Centre Italiano, ha avviato la stesura di un documento "Linee guida per l'uso positivo delle tecnologie digitali e la prevenzione dei rischi nelle scuole" nell’ambito delle attività del progetto “Generazioni Connesse”. Negli ultimi anni si sono moltiplicate le azioni, le attività, i progetti realizzati da istituzioni, organizzazioni e aziende all’interno delle scuole e coinvolgenti in maniera diretta studenti/studentesse ed insegnanti. Tali attività sono state rilevate sul territorio nazionale attraverso una survey che ha tracciato una prima mappatura del tipo di attività svolta, degli obiettivi perseguiti e dei risultati raggiunti. I risultati dell’indagine hanno evidenziato la necessità di indicazioni che possano aumentare la qualità e la tracciabilità degli interventi nel settore.

L’obiettivo del  documento è quello di fornire dei principi guida ai quali attenersi per la realizzazione di iniziative nelle scuole, finalizzate a promuovere un uso positivo e consapevole delle Tecnologie Digitali da parte dei più giovani, e/o finalizzate a prevenire e contrastare situazioni di rischio online.

Allegati:
Accedi a questo URL (https://www.generazioniconnesse.it/_file/documenti/SID_2019/Linee-Guida-FINALI.pdf)Linee-Guida-FINALI.pdf[Linee guida per l'uso positivo delle tecnologie digitali e la prevenzione dei rischi nelle scuole]0 kB

Chiedi mai il permesso ai tuoi figli, prima di postare un contenuto che li riguarda? Come genitori è importante tutelare la privacy dei tuoi figli. Eppure, non sempre ciò avviene. Hai mai sentito parlare di sharenting? È un termine utilizzato per descrivere la condivisione online eccessiva da parte dei genitori di contenuti che riguardano i propri figli (fatti, fotografie, video…). Ricorda che i contenuti che pubblichi online sui tuoi figli possono diventare visibili a tutti, accessibili a “pubblici inaspettati” e potenzialmente riutilizzabili da chiunque. Per questo lo sharenting può rilevarsi deleterio e pericoloso. 

Scopri perché...

 

In questo webinar, a cura di Telefono Azzurro e Future Education Modena, si analizzano le modalità attraverso cui i bambini e gli adolescenti stanno vivendo i cambiamenti connessi all’isolamento sociale, con un focus specifico sulla comprensione delle loro emozioni e dei loro pensieri. Chiave di lettura utilizzata, quella del ruolo genitoriale ai tempi del COVID-19, a partire dal supporto prestato in casi reali, provenienti dalle linee gestite da Telefono Azzurro (Centro di Ascolto e Consulenza 1.96.96 e il Servizio 114 Emergenza Infanzia).

Link Webinar

I bambini e i ragazzi sono sempre più esposti ai numerosi pericoli della rete, soprattutto in un periodo come quello attuale dove si è costretti a rimanere a casa. A dimostrarlo anche alcuni dati di una recente ricerca condotta da Università degli studi di Firenze insieme a Sckuola.net, sul rapporto fra minori, nuove abitudini e pandemia dalla quale si evince che ben il 54% dei ragazzi intervistati (su un campione di 5.308 adolescenti di età compresa tra i 14 e i 20 anni) passa fra le 5 e le 10 ore al giorno on line mentre il 25% dichiara di essere sempre connesso. Per questo, risulta necessario come adulti di riferimento riflettere sulla sicurezza in rete dei propri figli, accompagnandoli verso un uso più responsabile e consapevole.

Sul portale Generazioni Connesse sono presentate alcune raccomandazioni in tal senso.

link di approfondimento

 

Il Safer Internet Day è la giornata internazionale di sensibilizzazione sui rischi che comporta l’utilizzo di Internet; è un’occasione preziosa per chiamare a raccolta l’intera comunità scolastica, studentesse e studenti, docenti, personale della scuola, famiglie e soggetti del territorio, sul tema dell’utilizzo consapevole della rete, attraverso la creazione di spazi ed eventi di riflessione. 
La sfida da cogliere è quella di educare all’utilizzo di Internet come spazio virtuale, dove stare bene, crescere, imparare e sviluppare competenze che durino per tutta la vita. Per raggiungere l’obiettivo è necessario fare squadra e mettersi in gioco facendo rete, con l’intento di rendere il web uno spazio migliore, cominciando proprio all’interno delle nostre scuole. 
Il Ministero dell’Istruzione e il Safer Internet Centre Italiano accompagnano gli Istituti scolastici lungo il percorso necessario a far riflettere studenti e studentesse sull’uso consapevole degli 
strumenti tecnologici e sul ruolo attivo e costruttivo che possono avere nell’utilizzo del web. 
Attraverso l’iniziativa "Il mese della sicurezza in rete", sarà possibile registrare e condividere on-line tutte le iniziative messe in atto nelle scuole in occasione del SID2020. 
Gli istituti che intendano aderire all’organizzazione di attività nella scuola o sul proprio territorio potranno trovare ispirazione in questo SchoolKit, dove sono inseriti esempi, proposte, suggerimenti pratici e idee da cui prendere spunto. 

Le Istituzioni scolastiche sono chiamate a dire “NO” al bullismo e al cyberbullismo a scuola dedicando la giornata ad azioni di sensibilizzazione rivolte agli alunni. 

Di seguito si riportano alcune proposte:

 Scuola dell’Infanzia

-       Film d’animazione “INSIDE OUT”.    

-       Libro “PAROLE APPUNTITE PAROLE PIUMATE”

Il libro contiene 5 filastrocche ispirate a cinque dei dieci principi che compongono il Manifesto della comunicazione non ostile. “Parole appuntite, parole piumate” è uno strumento indispensabile per spiegare ai più piccoli argomenti difficili come, ad esempio, la sicurezza su internet e l’utilizzo responsabile del web.

https://paroleostili.it/wp-content/uploads/2019/02/Parole-appuntite_parole-piumate_estratto.pdf

 Scuola Primaria 

 Film "WONDER"  La storia di un bambino di 10 anni, che  costretto a studiare a casa a causa di una deformazione facciale, fa il suo primo ingresso a scuola.  Nonostante le preoccupazioni della mamma e gli screzi subiti Auggie sostiene gli sguardi curiosi e diffidenti degli altri studenti con fierezza e dignità.

 Bibliografia consigliata:

-“Ciripò, bulli e bulle. Storie di bullismo e cyberbullismo” di G.Maiolo- G. Franchini  Ed.Erikson

 Le sfide da affrontare non mancano mai sulla rotta di Ciripò, il simpatico gattino che naviga a vista tra i mille scogli e le conquiste dell'età dello sviluppo. In questi tre nuovi racconti il micetto nero, affiancato per l'occasione dalla sorella Baffettina, sarà costretto ad affrontare segreti che possono diventare molto, molto pesanti e gli insidiosi pericoli nascosti dietro una delle più grandi risorse del nostro tempo: la navigazione in Internet. Giuseppe Maiolo e Giuliana Franchini, psicoterapeuti dell'età evolutiva, hanno creato per tutti noi una mappa semplice e accattivante per comprendere meglio e affrontare con solidi strumenti teorico-pratici i fenomeni del bullismo e del cyberbullismo. Età di lettura: da 6 anni.

-    "Scarpe verdi d'invidia.Una storia per dare un calcio al bullismo"    di A. Pellai Ed. Erikson

Marco è un bambino di sette anni che si è appena trasferito in una città a 900 chilometri dal suo paesino di origine. Le cose però non stanno andando come vorrebbe lui: inserirsi in una classe di 22 bambini che si conoscono già da un anno non è affatto facile, soprattutto per colpa di due bulletti che lo prendono in giro per il suo accento. Persino le favolose scarpe verdi che papà gli regala per il compleanno non fanno che peggiorare la situazione, suscitando l'invidia degli altri! Per fortuna mamma, papà e una maestra molto intraprendente avranno una fantastica idea che cambierà tutto... Età di lettura: da 6 anni.

-      “Tito Stordito” di A. Lavatelli Ed. Giunti 

"Tito stordito" è una storia di bullismo raccontata in modo insolito e originale, grazie allo stile diretto e veloce di Anna Lavatelli, attraverso il punto di vista di chi isola, di chi fa beffa. Carlo racconta proprio tutta la storia, più o meno dall'inizio, per come la vede lui. E secondo lui è andata così: a scuola c'era questo tipo, Tito, che credeva a qualsiasi cosa. Naturale che i tipi più in gamba - Carlo, appunto, e i gemelli Mino e Lele gli facessero un sacco di scherzi! Non cose brutte, solo per ridere... Età di lettura: da 7 anni

 "Diario di una schiappa"di J. Kinney

Essere un ragazzo è un mestiere complicato. Nessuno lo sa meglio di Greg, che ha iniziato la scuola media e si ritrova in mezzo a compagni ben più alti di lui, ragazze improvvisamente grandi, e amici con cui è così difficile andare d’accordo. “Diario di una schiappa” è la cronaca delle avventure quotidiane di un imprevedibile e simpaticissimo “antieroe”. Età di lettura dagli 8 ai 12 anni.

 

  

Cyberbullismo e uso responsabile della Rete
Martedì 5 febbraio è il Safer Internet Day
A Milano l’evento nazionale
con i Ministri Marco Bussetti e Lorenzo Fontana
La ricerca: 7 ragazzi su 10 iscritti ai Social prima dei 14 anni

Dibattiti, eventi e gare di idee per educare i ragazzi ad un corretto uso della Rete e dire “no” al bullismo e al cyberbullismo. Anche quest’anno l’Italia celebra il Safer Internet Day (#SID2019), la Giornata mondiale per la sicurezza online istituita e promossa dalla Commissione Europea. Il Safer Internet Day, giunto alla sua sedicesima edizione, si terrà martedì 5 febbraio, in contemporanea con altri 100 Paesi per far riflettere le ragazze e i ragazzi sull’uso consapevole della Rete e delle nuove tecnologie. Ma anche per sensibilizzarli sul ruolo attivo e responsabile di ciascuno affinché il Web sia un luogo sicuro e positivo, fonte di opportunità e non di rischi. 

Dedicato al tema “Contro il cyberbullismo una nuova alleanza tra scuola e famiglia”, il #SID2019 sarà celebrato nel nostro Paese con un evento nazionale a Milano, al MiCO (in via Gattamelata, 5), dalle ore 10.00. Circa 500 gli studenti che parteciperanno all’iniziativa. Con loro ci saranno anche il Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Marco Bussetti, il Ministro per la Famiglia e le Disabilità, Lorenzo Fontana, la Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza, Filomena Albano, il Direttore del Servizio Polizia Postale e delle Comunicazioni, Nunzia Ciardi

“Cyber coaching”, un’iniziativa del Centro Nazionale Anti-Cyberbullismo (CNAC) ispirata dalla sensibilità del team di legali e di esperti del settore ICT, web e minori, e ideata anche grazie all’aperta disponibilità di Facebook e Microsoft.

A partire dal prossimo 29 marzo 2018, con cadenza mensile, si terranno incontri di coaching dedicati a genitori e insegnanti, trasmessi live sulla pagina Facebook di CNAC al fine di prevenire e contrastare l’insorgenza di fenomeni online che possono danneggiare i minori.

Ant Bully-Una vita da formica è il film di animazione, che, previsto nelle attività di prevenzione e contrasto del bullismo,  visioneranno gli alunni delle classi I/II/ III della scuola Primaria.

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